La stagione
Lasciano la capitale due bandiere giallorosse: Arcadio Venturi e Amos Cardarelli. La rosa della Roma, come ormai consueditine, viene rivoluzionata. Invece di puntare sui giovani però la dirigenza è orientata verso giocatori esperti e affermati, calciatori d’esperienza che potessero garantire risultati immediati. Dopo una partenza a razzo, tra infortuni, vittorie, sconfitte e rimpasti dirigenziali (a Marzo Sacerdoti prepara il passaggio ad Anacleto Gianni) la Roma arriva quinta, quasi inaspettatamente.