La stagione
Per la stagione 1967/68 si punta a rinforzare l’organico, pur non avendo molta liquidità in cassa. Arrivano nelle file della Roma tre giovani promesse di spessore: Cordova, Capello e Taccola. Dopo un’ottima partenza, la squadra risulta troppo sbilanciata in attacco; la difesa, guidata dal capitano Losi, ormai non più giovanissimo, e composta tra l’altro da elementi validi ma non superlativi come Cappelli, Carpenetti, Scaratti e Ossola, non tiene il passo degli altri reparti. Così, piano piano, i risultati portano la Roma al decimo posto finale.