La stagione
Dall’Argentina sbarca a Roma Carlos Bianchi, ma non riesce neanche a finire la stagione; Bianchi tra l’altro non vedeva Totti come talento da coltivare, ritenendolo un giocatore normale e ne avrebbe fatto tranquillamente a meno. A fare le valigie però sarebbe stato, di lì a poco, il bizzarro tecnico argentino. Dopo un buon avvio (3-0 al Milan), la squadra va in caduta libera ed a aprile arriva il cambio dell’allenatore con la coppia Sella-Liedholm. Stagione infelice chiusa all’8° posto. Emblematica l’ultima giornata: Roma-Udinese 0-3.